Ermanna Vezzoli, dopo il Liceo classico, si laurea in Giurisprudenza nell’Anno Accademico 1958 all’Università Cattolica di Milano e, come suo desiderio fin dalla prima media, intraprende gli studi notarili facendo pratica sia a Bergamo che a Milano. Ma durante questo tirocinio, avviene un gravissimo sinistro incendio nello stabilimento del padre, titolare della più grande Saccheria di juta d’Italia, la Saccheria Virginio Vezzoli. Incaricata dal padre di gestire il sinistro, allora con polizza incendio della Milano Assicurazioni, si innamora della materia assicurativa e decide che quella sarà la sua attività nel futuro.